Gratuito Patrocinio

GRATUITO PATROCINIO A SPESE DELLO STATO

Il Patrocinio a Spese dello Stato, chiamato “gratuito patrocinio”, rappresenta un istituto che consente anche ai meno abbienti di agire e difendersi di fronte all’autorità giudiziaria, civile, penale, amministrativa, tributaria (art. 74 DPR 115/2002).

I cittadini italiani e i cittadini stranieri che non abbiano i mezzi per pagare un difensore, possono ugualmente agire e difendersi in quanto il compenso dell’avvocato resta a carico dello Stato ed il difensore stesso non lo può chiedere al cliente (art.- 85 DPR 115/20202).

Per essere ammessi al Patrocinio a spese dello Stato, è necessario che il richiedente e i componenti la sua famiglia anagrafica siano titolari di un reddito annuo imponibile complessivo non superiore all’importo stabilito dallo Stato medesimo e che, ogni due anni viene aggiornato. L’ultimo aggiornamento intervenuto nell’anno 2023 ha determinato la soglia in euro 12.838,01.In alcuni casi si deve tenere conto, invece, del solo reddito del richiedente, in altri casi ancora, come ad esempio per le vittime del reato di “stalking”, del reato di maltrattamenti in famiglia, del reato di violenza sessuale, non sussistono limiti di reddito e l’ammissione è sempre concessa. Per tali motivi ogni singola situazione deve essere valutata.La normativa di riferimento è contenuta nel Testo Unico in materia di spese di giustizia (D.P.R. 115/2002).